Scatta il salvavita: il gesto che fanno quasi tutti è sbagliato | Cosa fare ed evitare assolutamente

Facciamo molta attenzione se scatta il salvavita. C’è un gesto che non dovremmo mai fare. Continua a leggere per scoprire di cosa si tratta.

A tutti è capitato che scattasse la corrente in casa. Il brutto è quando accade e magari siamo appena usciti dalla doccia. Potrebbe essere scattato il salvavita! Ecco quindi che come prima cosa andiamo dove si trova il quadro elettrico per riattivare la corrente.

Ma sai che questa non è la scelta migliore che puoi fare? Il motivo? Semplice non sai perché è saltata la corrente. Potresti semplicemente avere troppe cose accese ma se prima non spengi nulla ti ritrovi nuovamente con il problema. Capiamo insieme cosa è meglio fare in questi casi.

Scatta la corrente? Segui questi consigli

Iniziamo dicendo che cos’è il salvavita? E’ un interruttore di sicurezza obbligatorio in tutte le case. Lui interrompe la corrente in caso di problema. Attivando la “messa a terra”, ovvero facendo scaricare la corrente.

In questo modo il nostro circuito elettrico eviterà sovraccarichi e problemi seri che possono anche avere conseguenze su di noi. Ma come mai entra in funzione? Come dicevamo prima il motivo principale potrebbe essere un cortocircuito, magari causato da un semplice elettrodomestico collegato.

Altrimenti potremmo avere un sovraccarico elettrico, magari abbiamo acceso, come spesso accade, il forno e la lavatrice. Alcuni scattano anche se riscontrano troppa umidità! Ma se il salvavita scatta anche se non c’è nulla collegato? Ovviamente in questo caso bisognerà chiamare il tecnico e lui potrà lavorare sul nostro impianto. Non facciamo mai da soli!

Quindi se scatta c’è sicuramente un problema in casa. Cerchiamo di capire insieme come scovare la causa. Ci sono ben 6 punti ai quali dobbiamo prestare molta atrenzione:

• Scatta per un sovraccarico. Abbiamo acceso troppe cose. Ecco quindi che basterà spegnerne una ed il problema è risolto. Possiamo riattivare il nostro salvavita.
• Controlliamo con attenzione ogni elettrodomestico collegato alla corrente. Se c’è un danno grave normalmente si vede o si sente. Avete presente quell’odore di bruciato? In alcuni casi si vede anche il fumo. Non attiviamo, in questo caso, la corrente ma chiamiamo subito un elettricista.

• Non ci sono danni? Potremmo avere un problema di dispersione. Dovremmo capire qual’è l’elettrodomestico che causa questo problema. Stacchiamo e poi attacchiamo uno per volta.
• Potrebbe essere colpa delle lampadine! Verifichiamo bene che non sono fulminate, ne basta anche semplicemente una. Se abbiamo anche un patio, dobbiamo controllare, ovviamente anche quelle fuori. In caso sostituiamola.
• Non è nemmeno questo il problema? Potremmo avere o una dispersione o un corto circuito da un cavo o di un componente del quadro elettrico. In questo caso non facciamo assolutamente nulla e chiamiamo il tecnicno.
• Ultimo caso, davvero classico. E’ scattato durante un temporale? Probabilmente un fulmine è caduto vicino alla nostra abitazione ed ha causato uno sbalzo di tensione. La corrente si riattiverà da sola alzando il salvavita quando è passato tutto.

Ricordati di provare il salvavita una volta al mese, c’è un tastino con scritto test che ti permette di fare una verifica veloce. Adesso sai come comportanti se dovesse scattare il salvavita ma se hai qualsiasi dubbio o non sei certo non fare mai nulla da solo chiama chi fa questo per mestiere. E’ importante per la tua casa ma soprattutto per la tua salute. Non rischiare mai.