Scoperta connessione tra allergie stagionali e salute mentale: cosa fare per prevenire

Gli allergeni provocano molti danni. Potrebbero svolgere un ruolo anche nei disturbi dell’umore come la depressione e l’ansia.

Le allergie stagionali, si sa, possono essere una vera e propria piaga. Starnuti, congestione, prurito e lacrimazione sono alcuni sintomi. Il disturbo diventa davvero insopportabile. La stagione dei pollini è un incubo per chi soffre di allergia.

Ora che si sta allungando, la sintomatologia rischia di diventare anche più intensa. Inoltre, un numero crescente di ricerche dimostra un’associazione tra rinite allergica e disturbi dell’umore. Cerchiamo di capire meglio questa affermazione.

Prevenire attraverso utili rimedi e non solo

Ansia e depressione potrebbero dipendere dall’allergia. La correlazione non sorprende. Anche se è poco riconosciuto, effettivamente le allergie non mettono propriamente nella migliore delle condizioni chi ne è affetto.

Le allergie sono una reazione del sistema immunitario a una sostanza estranea (allergene). Il sistema immunitario rilascia gli anticorpi per proteggere l’organismo. Questa reazione allergica può svilupparsi a causa di fattori ambientali come polveri e pollini. Influenzano il sonno, i livelli di energia, l’olfatto, l’acutezza mentale e la produttività.

Questo ha diretta ricaduta sul benessere mentale. Dunque, la cura delle allergie ha conseguenze benefiche dirette sul nostro stato psicologico. Quando si presenta la sintomatologia, è necessario parlare subito con l’allergologo o il medico di base, per il miglioramento dello stato psicofisico.

Prima che l’allergia possa compromettere il tuo stato mentale, suggeriamo alcuni rimedi per arginare il male stagionale. Il lavaggio nasale è un’opzione molto efficace, versando una soluzione salina in una narice e lasciando drenare dall’altra, immediatamente ci si sentirà meno congestionati senza l’uso dei farmaci.

Inoltre, è opportuno organizzare il tempo all’aperto. I pollini nell’aria sono maggiori la mattina presto e metà mattina. Nelle giornate calde, secche e ventose, è meglio evitare di uscire. Puoi anche ridurre i sintomi controllando la presenza del polline in casa. Attraverso alcune accortezze sarà facile limitarli. Togliere le scarpe, cambiare i vestiti e fare docce può fare di molto la differenza e alleviare i sintomi.

Infine, per trovare i farmaci giusti potrebbero essere necessari alcuni tentativi. Non scoraggiarsi e parlare con il medico è condizione necessaria per creare un piano d’azione. Gli steroidi sono generalmente raccomandati come prima linea di trattamento. Poi gli antistaminici e i decongestionanti sono di immediata azione per offrire una soluzione definitiva.

E se per caso non dovesse bastare, si può sempre prendere in considerazione l’immunoterapia. I medici, inoltre, incoraggiano le persone affette da allergie a parlare apertamente di qualsiasi sintomo inerente la salute mentale. Già questo può aiutare a ridurre i livelli di stress e fornire strumenti per la gestione delle emozioni.