Se queste sono le premesse scordatevi che possa nascere un amore (vero) | I campanelli d’allarme

Amare una persona non significa semplicemente “andare dove ci porta il cuore” o ascoltare sempre comunque i brividini che proviamo? Scopriamolo.

In tutte le cose si rammenta l’importanza di partire col piede giusto. In altre parole, nella vita è importante partire dalle basi, dalle premesse, per costruire qualcosa di solido che dura nel tempo.

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Amore: da quali premesse non bisogna partire? – Ossinotizie.it

In amore non fa differenza. Anche nelle relazioni di coppia ci possono essere premesse sbagliate che rischiano davvero di compromettere il rapporto sentimentale. Finendo per gravare come macigni insopportabili sulla nostra vita. Vediamo dunque da quali premesse non dovrebbe mai iniziare una relazione.

Pensare che la nostra vita cominci e finisca nella relazione

C’è un mito ostinato che fa male all’amore: il mito dell’anima gemella capace di appagare ogni nostro desiderio, in grado di saziare tutti i nostri bisogni. È un po’ come l’antico mito dell’androgino: un amore basato sulla fusione di due anime, di due corpi, che crea una unità perfetta tra due metà del cielo escludendo tutto il resto.

Facendoci dimenticare che l’amore è fatto sì di fusione, cioè di uguaglianza, ma anche di differenza tra i due partner. La passione travolgente, intensa e totalizzante è normale nelle fasi iniziali dell’innamoramento.

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Amare l’altro vuol dire annullarsi per lui? – Ossinotizie.it

Ma quando il rapporto si consolida e il partner trasforma questo sentimento totalizzante in una premessa di ferro del rapporto, come se la relazione con lui/lei dovesse esaurire tutta la nostra esistenza, allora c’è qualcosa che non va. La relazione di coppia è importantissima, ma non è tutto.

Inutile dire che in una coppia la condivisione è fondamentale. Ma anche in questo caso bisogna condividere i fondamentali, non ogni aspetto della nostra vita. Avere una visione comune della vita, del futuro, dei progetti, dei sentimenti. Questo però non significa condividere ogni cosa e ogni istante delle rispettive vite. Non vuol dire avere per forza le stesse passioni, gli stessi gusti cinematografici e musicali, gli stessi amici, le stesse opinioni, ecc.

Per amare non bisogna trasformarsi in Zelig, non dobbiamo fare i camaleonti per assecondare la persona amata assumendo i suoi hobby, i suoi interessi, ecc. Come se l’amore annullasse la nostra personalità. Al contrario, annullare le differenze azzera quella tensione tra poli opposti che alimenta l’attrazione reciproca.

Anche non ascoltare in maniera attiva l’altro significa partire da premesse sbagliate. Senza ascolto attivo non matura l’empatia e la comunicazione finisce per languire. Ascoltare il partner in maniera distratta e passiva significa non valorizzarlo abbastanza, come se ascoltare cosa pensa fosse un accessorio insignificante. Alla lunga l’ascolto distratto mina la relazione.

L’amore è un fuoco da alimentare quotidianamente dopo la scintilla iniziale che accende la passione. La corrente alternata fa male alla vita di coppia. Senza costanza, cura e impegno reciproci non si costruisce nulla di duraturo, figuriamoci la casa dell’amore. Altrimenti la relazione sarà travolta dal tran tran quotidiano di problemi, lavoro, impegni vari, ecc.

Adesso che conoscete tutte queste informazioni potete capire come partire con il piede giusto in una relazione e stare veramente bene in coppia!

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