L’evento a Detroit sulla sostenibilità comincia oggi: il Consolato italiano si sta preparando per l’importante evento.
È partita la seconda edizione del Detroit Month of Design. All’evento presente anche il Consolato italiano e la Dante Alighieri Society of Michigan con il progetto «LoveITDetroit». Il progetto ha vinto quest’anno il bando del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con la «Città della Creatività Italiana nel Mondo». La mostra sarà aperta al pubblico dal 1 al 30 settembre, dalle 11 alle 18, in Woodward Ave 1001, nella città di Detroit, negli Stati Uniti. Nella struttura saranno anche presenti altri 12 eventi, con relatori italiani e americani.
L’evento tratterà di mobilità sostenibile, moda, aerospazio, vino, cinema. Per l’occasione speciale il Consolato italiano a Detroit, rappresentato dalla Console Allegra Baistrocchi, ha deciso di confermare per l’evento i designer Ludovica Serafini e Roberto Palomba, come Ambasciatori del Design italiano nel mondo. La mostra avrà l’intento di attirare l’attenzione del pubblico internazionale sul Made in Italy, evidenziando le sue indiscusse qualità. L’evento metterà in evidenza come le aziende italiane hanno lavorato nel campo della sostenibilità. Di come siano avanzate in questo senso, mantenendo la linea dell’essenza Made in Italy.
L’evento LoveITDetroit porta l’Italia nel mondo: la forza del Made in Italy in chiave moderna
Gli spazi della mostra saranno quindi ricchi di storie di creatività e sostenibilità, mettendo in risalto opere del calibro di Verginer, della maestra vetraia Chiara Taiariol, dell’azienda Dolcevita, della stilista Stella Jean. Tutti hanno una storia da raccontare e tutti hanno accolto la sostenibilità nel loro operato. Cotoni riciclati, bucce di arancia, plastica raccolta dagli oceani, materiali tessili di origine naturale. Tutto questo compone le opere di questi artisti italiani, tutti all’avanguardia.
Per rispettare davvero lo slancio verso il futuro, all’evento sarà presente anche il padiglione del metaverso. Permetterà di ospitare la mostra anche virtualmente, in un dialogo continuo con la realtà. Il metaspazio sarà rappresentato da Wedoo, e progettato da Ludovica e Roberto Palomba.
La versione 3.0 della mostra sarà in grado di portare in scena il panorama fashion italiano, in collaborazione con Vogue, pioniere e portavoce dell’Italian New Wave, progetto accolto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. «Siamo orgogliosi di partecipare al progetto LoveITDetroit», ha dichiarato poi Francesca Ragazzi, Head of Editorial Content di Vogue Italia.
Infine, è stata la console Allegra Baistrocchi a fare alcune dichiarazioni sull’evento, spiegando quanto fosse importante per l’Italia parteciparvi. «LoveITDetroit è una vetrina internazionale per l’eccellenza italiana», ha dichiarato entusiasta. Ha poi continuato parlando dell’importanza di diffondere l’idea di un approccio sostenibile da parte delle aziende, integrando tradizione e artigianalità, con futuro e innovazione.
