Sei rientrato dalla tua casa in Sardegna, ma con una grande delusione? Se ti è capitato questo riavrai i tuoi soldi indietro.
Non tutte le vacanze sono belle e divertenti da ricordare. Alcune possono essere dei veri e propri incubi. Magari il volo è partito in anticipo e non siamo riusciti a prenderlo, oppure c’è stato un intoppo che non ci ha permesso di arrivare alla meta. In poche parole la vacanza può darsi che sia stata rovinata molto prima. Ma c’è anche chi, dopo averla fatta, si è sentito preso in giro.
In questi casi è possibile chiedere un rimborso alla casa vacanza, ma soltanto con delle condizioni specifiche. Per capire meglio come ottenerlo bisogna prendere come esempio la storia di una signora, che aveva risposto ad annuncio sul portale subito.it per affittare una casa. Avrebbe dovuto soggiornare soltanto tre giorni, pertanto la cifra da spendere non era troppo alta. L’importante era divertirsi dopotutto.
Casa vacanza orribile e sudicia? Puoi chiedere un rimborso: ecco come puoi farlo
Il problema è che la donna ha dovuto pagare 90 euro al giorno, oltretutto in contanti e senza una ricevuta, al titolare della casa. L’abitazione si trovava a Fluminimaggiore, nella zona meno blasonata del Sulcis. L’interno non aveva biancheria e il livello di pulizia era molto basso. Non c’era niente di pulito in quella casa: si vedeva a primo impatto. La vacanza per quella donna era partita più che male soltanto per questo motivo.
Aveva notato che mancavano persino i prodotti standard nel bagno, come la carta igienica o il sapone, per esempio. Era la casa vacanza peggiore che aveva visto, e non era la prima volta che ne affittava qualcuna. Dal momento che la titolare della casa non voleva dare un rimborso, la donna è stata costretta a sporgere una denuncia alla Guardia di Finanza. In questo modo ha potuto riavere i suoi soldi indietro.
Dalla storia di questa donna possiamo intuire che il rimborso, a volte, non può essere soltanto “richiesto”. Non tutti i titolari delle case vacanze sono onesti, per cui è necessario rivolgersi alla Legge per chiedere una mano. Se l’abitazione che avete affittato presentava delle anomalie, è giusto farlo presente alle autorità. La Guardia di Finanza è sempre disponibile per queste situazioni. Non bisogna rinunciare ad un rimborso in nessun caso.