Le cause dei problemi ai reni possono essere molteplici, ma le malattie sono spesso subdole; ecco a cosa fare attenzione.
Molte persone non si accorgono di avere una malattia a carico dei reni perché la sintomatologia dà spesso effetti poco riconoscibili. Prima di rivolgersi al medico possiamo comunque ascoltare il nostro corpo.
Ovviamente l’unico modo per diagnosticare una malattia renale è quella di effettuare esami specifici, che solamente il medico curante può prescrivere. Possiamo però innanzitutto agire sui fattori di rischio e poi anche controllare alcuni sintomi: spesso l’organismo invia segnali proprio quando c’è qualcosa che non va.
Ridurre il rischio di problemi ai reni, ecco i segnali da non sottovalutare
Le malattie renali possono essere causate da numerosi fattori, anche concomitanti tra loro; di sicuro c’è che alcuni comportamenti o abitudini aumentano le probabilità di ammalarsi. Pensiamo a chi fuma e a chi beve alcolici e superalcolici; oppure i soggetti che soffrono di diabete, pressione alta o colesterolo alto.
C’è da dire che vi è spesso una componente ereditaria che fa innescare le malattie, oppure fattori esterni come l’assunzione di determinati farmaci. Può capitare che alcune malattie o patologie degenerative a carico dei reni non diano sintomi chiari, o comunque il corpo dà dei messaggi che possono essere confusi come sintomi di altri malanni.
Possiamo però riconoscere alcuni sintomi e in caso di dubbio rivolgerci al medico curante, che eventualmente prescriverà gli esami giusti per diagnosticare un eventuale problema renale.
- Stanchezza eccessiva – a volte diamo la colpa al lavoro oppure ad un momento di stress; i reni, se non riescono a lavorare bene, fanno accumulare tossine e dunque l’organismo è più affaticato.
- Viso gonfio – anche questo sintomo può essere associato a stanchezza, ma dobbiamo ricordare che una malattia renale ha come conseguenza l’accumulo di liquidi e dunque potremmo notare gonfiore sul viso, sui piedi, sulle caviglie o sulle mani.
- Affanno – se non è in corso un’infezione virale o batterica può darsi che l’accumulo di liquidi interferisca anche col respiro.
- Pelle molto secca e pruriginosa – si potrebbe pensare ad un’irritazione cutanea, invece anche le malattie ai reni danno come sintomo disturbi della pelle, a causa degli squilibri sulla distribuzione delle sostanze nutritive e anche per l’accumulo di tossine.
- Mancanza di appetito – anche se non proviamo fame in modo sempre uguale, una minore voglia di cibo può essere ricondotta ad un problema renale.
- Urinare in modo diverso – le urine sono una delle cose da controllare spesso; se si presentano “schiumose” o addirittura con delle tracce di sangue è molto probabile che siamo di fronte ad un problema ai reni.
In caso di uno o più sintomi, meglio contattare il medico, che saprà approfondire e determinare le cause dei disagi in corso.