Proseguono le trattative per i diritti tv della Serie A a partire dal 2024. Mediaset è in corsa per trasmettere in chiaro il campionato, vediamo meglio.
Quella legata alla vendita dei diritti tv della Serie A è sempre una questione spinosa tra i 20 club che formano la Lega e i broadcaster che quasi sempre vanno in contrasto tra la domanda e le offerte pervenute. Il nuovo bando “matrioska” prevede otto diverse combinazioni per tre, quattro e cinque stagioni tra il 2024 e il 2029, ma nell’ultima riunione tra le parti non si è arrivato a nessun tipo di accordo.
In gara per acquistare i diritti televisivi della Serie A ci sono ovviamente Sky e DAZN, ma a loro si è aggiunto anche Mediaset con Pier Silvio Berlusconi che si sarebbe posto l’obiettivo di regalare ai tifosi italiano il campionato in chiaro, almeno in parte.
La base d’asta da cui si è partiti è stata di 1,15 miliardi all’anno. Le offerte pervenute alla Lega Serie A sono state inferiori ai 600 milioni ed è arrivata così una fumata nera che ha rimandato tutto a una prossima riunione. Una nuova assemblea è prevista per la fine del mese di luglio, con la scadenza della vendita dei diritti fissata al prossimo 2 agosto.
Diritti tv Serie A, il piano di Mediaset per il campionato in chiaro
Da queste prime trattative, evince come il calcio italiano abbia perso appeal e i broadcaster non vogliano spendere cifre esorbitanti per un prodotto che al momento risulta poco attraente. In quest’ottica starebbe provando a inserirsi proprio Mediaset per provare a riportare la Serie A in chiaro e a disposizione di tutti.
Dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi e la successiva apertura del testamento che ha confermato a capo di Fininvest i figli Marina e Pier Silvio, quest’ultimo è stato confermato saldamente al comando di Mediaset e si è messo immediatamente a lavoro per migliorare il prodotto.
Il primogenito del Cavaliere si è adoperato per mettere in atto una vera e propria rivoluzione in quel di Cologno Monzese, provando a eliminare una fetta importante di “tv trash” presente nella rete. E così è stata fatta fuori Barbara D’Urso che nell’ultimo decennio era stata la regina proprio di questo tipo di intrattenimento che non piace più alle posizioni alte di Mediaset.
In compenso, l’intenzione di Pier Silvio Berlusconi sarebbe quella di portare nella rete televisiva più calcio. In particolar modo, l’imprenditore vorrebbe acquisire i diritti tv per la partita di Serie A del sabato e mandarla in onda in chiaro su Italia 1. La rete di Viale Mazzini si è così inserita nelle trattative tra DAZN, Sky e la Lega per provare ad accaparrarsi una fetta dei match del campionato italiano.
Inoltre, Mediaset proverà a rinnovare anche i diritti riguardanti la Coppa Italia e la Supercoppa italiana. Per il triennio 2021/2024, erano stati spesi 48 milioni di euro; per le stagioni 2024/2027, invece, l’importo minimo richiesto è 62 milioni. Non ci resta che attendere le prossime giornate per capire se Pier Silvio è riuscito nel suo scopo.
