L’ansia è uno dei problemi più diffusi nel mondo occidentale. Anche tu ne soffri? Allora fai attenzione, rischi gravi danni alla salute.
La maggior parte delle persone sperimenta d’ansia prima o poi nella vita, ma se questi sentimenti sono estremi, influenzano la tua vita quotidiana e non sono saltuari, potrebbero essere un sintomo di un vero e proprio disturbo sul quale occorre intervenire per tempo. Sebbene la causa esatta dei disturbi d’ansia sia sconosciuta, si ritiene che svolgano un ruolo importante alcuni fattori di rischio, come la predisposizione genetica, la struttura cerebrale e le esperienze di vita stressanti.
Devi sapere che esistono anche diverse sostanze che possono facilitare l’insorgenza di un disturbo d’ansia. Tra di esse troviamo la caffeina e le sostanze stupefacenti. Anche l’interruzione di determinati farmaci potrebbe causare qualche problema. Ma quali sono i rischi più gravi che corre chi soffre regolarmente d’ansia? Vediamoli più da vicino.
Disturbo d’ansia: i rischi collegati
L’ansia e gli attacchi di panico prolungati nel tempo possono indurre il rilascio regolare degli ormoni dello stress. Questo può portare allo sviluppo di mal di testa, vertigini e depressione. Quando ti senti ansioso e stressato, il tuo cervello inonda il tuo sistema nervoso di ormoni e sostanze chimiche che normalmente servono a permetterti di rispondere velocemente a una minaccia. Tra di essi troviamo l’adrenalina e il cortisolo.
Il cortisolo in grandi quantità può contribuire all’aumento di peso. I disturbi d’ansia possono causare inoltre battito cardiaco accelerato, palpitazioni e dolore toracico. Potresti anche essere a maggior rischio di ipertensione e malattie cardiache. L’ansia colpisce anche il tuo sistema escretore e digestivo. Ecco quindi che mal di stomaco, nausea, diarrea, inappetenza e altri problemi digestivi potrebbero manifestarsi con molta frequenza. Non è da escludere, inoltre, una connessione tra i disturbi d’ansia e lo sviluppo della sindrome dell’intestino irritabile.
L’ansia può inoltre rilasciare un’ondata di sostanze chimiche e ormoni, come l’adrenalina, nel tuo organismo. In condizioni normali, l’adrenalina aumenta il polso e la frequenza respiratoria, in modo che il cervello possa ricevere più ossigeno. Questo ti prepara a rispondere in modo appropriato a una situazione intensa.
In presenza di stress cronico, il tuo corpo non riceve mai il segnale per tornare al normale funzionamento. Il tuo sistema immunitario si può quindi indebolire, esponendoti alle infezioni virali e alle malattie. Potrebbero sorgere problemi anche respiratori. Dal momento che l’ansia provoca una respirazione rapida e superficiale, se soffri d’asma potresti assistere a un netto peggioramento dei sintomi.