Puoi capire se ti spiano dalla webcam prestando attenzione a 4 segnali: il fenomeno esiste e si chiama camfecting.
Non siamo di fronte a teorie irrealistiche ma di qualcosa che può succedere a tutti noi. I cyber criminali possono spiare davvero gli utenti che hanno una webcam e usare le immagini registrate anche per ricattare.
La tecnologia ha migliorato sicuramente le nostre vite ma purtroppo esistono anche in essa i lati oscuri. I criminali informatici sfruttano i punti deboli dei dispositivi per perpetrare le loro truffe, e il fenomeno è molto più ampio di quanto si possa immaginare.
Ti spiano dalla webcam? Scoprilo in un batter d’occhio controllando questi segnali
Gli esperti informatici avvertono che violare un pc, tablet o smartphone non è così difficile: in fondo tutti almeno una volta nella vita ci siamo trovati di fronte a tentativi di phishing. Inserire quindi da remoto un malware è, per i cyber criminali, quasi un gioco da ragazzi.
Fortunatamente, sempre secondo il parere degli esperti, è facile difendersi da questo tipo di attacco. Ecco i segnali da non sottovalutare e come fare a tutelarsi in modo efficace (anche) dal camfecting.
Ormai usiamo quotidianamente i nostri dispositivi elettronici, ma non dobbiamo mai abbassare la guardia: se notiamo alcune “stranezze” molto probabilmente siamo di fronte ad una violazione o attacco informatico.
- Uno dei classici segnali che la webcam è compromessa è il fatto che la spia rimane accesa anche quando non la stiamo usando. Ciò potrebbe anche significare che c’è un’app in background che sta funzionando anche senza il nostro permesso.
- Se la batteria del dispositivo si scarica molto facilmente, è molto probabile che al suo interno sia stato immesso un malware.
- Dobbiamo anche controllare periodicamente che non siano state installate app; se ne notiamo qualcuna che non abbiamo messo noi, probabilmente si tratta di un malware che potrebbe aver violato anche la webcam.
- Infine, se il dispositivo si blocca continuamente, è un altro segnale da non sottovalutare, poiché potrebbe essere stato infettato da un malware.
Come difendersi dai cyber attacchi
Pensando alla webcam, che viene usata dai criminali per registrare le nostre attività e poi ricattarci, potremmo illuderci che basti coprirla (magari con dello scotch) per evitare i rischi.
In realtà, non è sufficiente perché il malware che è stato installato potrebbe comunque avere accesso a tutti i nostri dati personali e quindi il criminale potrebbe attuare molti tipi di ricatto/truffa diversi. L’unico modo per difendersi è installare dei software anti-malware efficaci e poi controllare periodicamente il nostro dispositivo.
Inoltre è sempre bene cambiare spesso le password dei vari account, sia dei social che delle app bancarie, e ovviamente cercare di non cadere nelle trappole di phishing perpetrate via email o SMS: mai cliccare su link di cui non siamo sicuri.
Diffidiamo infine, per quanto possibile, di persone che si spacciano per personale di supporto tecnico, che potrebbero fisicamente manomettere i nostri tablet o pc.