Attenzione alla nuova truffa del Pos: in poche mosse “Ti svuotano il conto” senza che tu nemmeno te ne accorga.
Ormai da qualche tempo anche in Italia è diventato obbligatorio per gli esercenti possedere il Pos per i pagamenti elettronici. E in effetti questo sistema risulta essere molto pratico soprattutto per i clienti, dal momento che possono acquistare prodotti anche costosi senza portare con sé parecchi contanti.
Tuttavia, se da un lato il bancomat mette a riparo da eventuali furti da parte di ladri e borseggiatori, dall’altro può esporre a nuovi pericoli. A tal proposito, nell’ultimo periodo si è sentito parlare sempre più spesso di truffe ai danni di chi utilizza regolarmente bancomat e carte di credito per pagare.
I truffatori hanno di fatto imparato a clonare carte e a sottrarre il codice pin ai malcapitati senza che questi si accorgano di nulla. A tutto ciò si aggiunge inoltre una nuova truffa. Fai molta attenzione o ti ritroverai anche tu con il conto svuotato.
Nuova truffa del Pos: cos’è, come funziona e come difendersi dall’inganno
Come abbiamo anticipato poco fa, sempre più spesso si sente parlare di ignari consumatori che senza nemmeno accorgersene vengono truffati durante i pagamenti con il bancomat. A tal proposito, è bene non sottovalutare la cosiddetta truffa del Pos. Scopriamo insieme in che cosa consiste.
Spesso nei negozi o nei locali molto affollati possono verificarsi alcuni errori umani a cui successivamente è difficile trovare rimedio. Ed è proprio questo il caso dei pagamenti con il bancomat errati. In pratica, giunto il momento di pagare, può accadere che l’esercente digiti accidentalmente – oppure no – sulla tastiera del Pos una cifra sbagliata.
Ecco, quindi, come 8 euro possono trasformarsi in poche mosse in 80 e così via. È chiaro che nella confusione il cliente non si accorga subito dell’errore ed anche quando alla fine vede lo scontrino o riceve la notifica tramite homebanking il danno è ormai fatto e non è facile riuscire ad annullare l’operazione e a farsi restituire i soldi.
Ovviamente se si è trattato di un banale errore il commerciante potrà porre rimedio restituendo la somma in contanti, altrimenti dovrà provare a contattare l’assistenza del Pos per stornare la transazione, ma si tratta di una soluzione un po’ più complicata.
Ad ogni modo, per evitare spiacevoli sorprese è sempre bene controllare la cifra segnata sull’apparecchio prima di procedere con l’inserimento del codice Pin. Solo così ci si potrà mettere davvero a riparo da simili truffe.