Torna l’ora legale. Sapete quando e come spostare le lancette dell’orologio? Ecco come fare.
Anche per quest’anno arriva il momento fatidico che segna di fatto l’arrivo della primavera. Per recuperar un’ora di luce, a discapito di alcuni danni collaterali, torniamo all’ora legale: ecco quando spostare la lancetta dell’orologio e come fare.
Torna l’ora legale in Italia. Dopo i tristi e cupi mesi invernali torniamo a recuperare la luce e il buon umore. Ecco come dobbiamo fare per spostare la lancetta dell’orologio e soprattutto quando. Proprio tra pochissimo tempo potremmo ritornare agli orari della stagione che più amiamo. Certo ci sarà qualche problemino nei primissimi giorni, ma tutto risolvibile in poco tempo: vediamo quando e come.
Ora legale, quando e come cambiare le lancette dell’orologio
Ci siamo, l’ora legale è tornata in Italia e per questo le lancette possono essere nuovamente spostate. Quando? Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo. Siamo pronti a un’altra stagione primaverile e recuperare quell’ora di luce che ci aiuterà ad arrivare a ora di cena nn più con il buio, ma al tramonto. Ma dove nasce questa usanza? Non tutti sanno che l’ora legale nasce a Parigi dove Benjamin Franklin, all’interno del suo saggio “Il progetto economico per diminuire il costo della luce”, descrisse il progetto per portare a un risparmio in termini economici.
Negli anni in cui Franklin viveva si era nel pieno dello sviluppo industriale e infatti i ritmi di vita cominciavano ad essere decisamente diversi da quelli dell’agricoltura. Nonostante il vantaggio dimostrato però non si fece nulla dell’idea di Franklin finche nel 1907, William Willet propose di utilizzare l’ora legale alla camera dei comuni britannica. La proposta fu accolta solo nel 1916 per motivi economici: c’era la guerra e si doveva risparmiare in qualche modo. Così anche in Italia fu presa la stessa decisione. Durante la Repubblica sociale ci fu anche una differenza di orario tra Nord e Sud, ma solo nel 1996 invece si è adottato un solo calendario non solo nel nostro paese, ma nell’intera comunità europea.
Per questo il prossimo fine settimana, nella notte del 26 marzo, si dovrà spostare la lancetta di un’ora avanti, dalle 2 alle 3 di notte. Nonostante il risparmio energetico però ci sono delle precisazioni da fare. Negli anni diversi studiosi hanno constatato che l’ora solare apporta maggiori benefici alla salute perché il nostro orologio biologico è più in linea con il tempo scandito in quel modo. Il motivo? Il nostro corpo ha bisogno del buio per produrre melatonina e garantirsi un riposo corretto, quindi spostando le ore di buio si rischia di andare a letto più tardi. Per la crisi energetica invece in tanti chiedono l’abbandono dell’ora solare a favore di quella legale fissa. Insomma di fronte alle discordanze l’Unione Europea ha approvato nel 2019 una direttiva per cui gli Stati membri possono decidere di per sé!
