Da qualche tempo a questa parte tantissime persone hanno iniziato ad usare il sale rosa dell’Himalaya, ma in realtà non sanno questo.
Nell’ultimo periodo il sale rosa dell’Himalaya è andato incontro ad una grandissima fortuna, tanto che chef professionisti, cuochi amatoriali ed influencer hanno cominciato ad usarlo all’interno delle proprie ricette e non solo. Tutti di fatto pensano che faccia bene all’organismo, in realtà si tratta di un grave errore.
Un equivoco che si sarebbe generato per una serie di motivi ben precisi. In particolare, per la popolarità che questo prodotto è riuscito ad acquisire sui social network. Per evitare, quindi, di correre inutili ‘pericoli’ cerchiamo di fare subito un po’ di chiarezza a riguardo. Quando scoprirai ciò che stiamo per dirti resterai di sicuro senza parole perché si tratta di una rivelazione a dir poco incredibile. Basta perdere altro tempo prezioso e vediamo tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Tutti pazzi per il sale rosa dell’Himalaya: ma stanno facendo un grave errore
Prima di svelare qual è il grosso errore che si nasconde dietro al sale rosa dell’Himalaya è bene sfatare alcuni falsi miti. Questo prodotto, innanzitutto, non proviene dall’omonimo monte, ma dalla miniera di Kewhra, ai piedi della catena himalayana in Pakistan. Inoltre, al contrario di quanto viene spesso scritto sulle confezioni, non è raccolto a mano.
Ciò che è vero, però, è che questo sale rosa nel corso del tempo ha inglobato alcuni sali minerali come lo zinco, il ferro, il magnesio ed il calcio ed alcune impurità che ne hanno determinato la colorazione. Tuttavia, queste componenti non sarebbero presenti in quantità sufficienti da alterare gli effetti del normale cloruro di sodio.
Da qui possiamo dedurre che al contrario di quanto si pensa il sale rosa dell’Himalaya non fa bene alla salute. O, comunque, non più del sale tradizionale. Di contro, però, non fa neppure male. Ad ogni modo, nell’ultimo periodo è diventato estremamente popolare grazie alla sua diffusione sui social.
Di recente, infatti, sempre più chef ed influencer hanno promosso questo ingrediente lasciando intendere miracolose proprietà benefiche che in realtà non hanno alcun fondamento. In più, ci sarebbe anche un’altra motivazione profonda che potrebbe aver generato un simile successo.
Il colore rosa, in particolare, agirebbe positivamente e in maniera inconscia sulla nostra psiche e l’utilizzo nelle pubblicità di aggettivi come ‘naturale’, ‘puro’, ‘antico’ e ‘incontaminato’ in accostamento a questo prodotto avrebbe incrementato il consenso presso una larga fetta di consumatori sia nell’ambito dell’alimentazione che in quello dell’estetica e della casa.
Possiamo, quindi concludere che in realtà il sale rosa dell’Himalaya non ha alcun particolare beneficio per la salute dell’organismo anche se costa in effetti molto di più del normale sale.