Hai un account su Twitter? Fai molta attenzione perché c’è una rivoluzione in atto. Leggi bene, potresti ritrovarti senza parole.
Il noto social network sta per subire un grosso cambiamento. Si perché da quando lo ha preso Elon Musk sempre che non ci sia un momento di tranquillità. Cerchiamo di capire insieme che cosa vuole fare questa volta.
L’annuncio della chiusura ha lasciato completamente tutti senza parole! Ma andiamo nel dettaglio e capiamo bene tutte le informazioni che ci sono sul social tanto amato e seguito da un grandissimo numero di persone.
Twitter chiude? Ecco la verità!
Nelle ultime ore la notizia sta praticamente facendo il giro del mondo. Twitter vuole chiudere veramente? Diciamo che nello specifico ha deciso di porre fine agli account che sono inattivi da molto tempo. Ma di quali profili parliamo? Si vocifera molto per quanto riguarda gli account delle persone decedute. Elon Musk ha infatti comunicato che chiuderanno tutti i profili inattivi da anni. Per mantenerlo attivo il profilo basta semplicemente collegarsi una volta ogni 30 giorni anche se non pubblichiamo nulla.
I profili con molti follower, potrebbero vederli diminuire in modo importante, se non li utilizzano da tempo. Questa decisione ha portato un grande polverone. Sì, perché va bene per gli account normali ma su quelli di una persona amata che è venuta a mancare e sono il luogo della memoria per i familiari di una persona che non c’è più, perché farlo?
Diciamo che Twitter ha avuto sempre qualche piccolo problema a relazionarsi con i suoi iscritti e da quando è arrivato Elon Musk la situazione non sembra migliorata. Basti pensare che nel momento dell’acquisizione si voleva tirare indietro perché erano stati dichiarati il 5% di account falsi o non attivi. E tuttavia, stando alle stime, erano molti di più.
Successivamente sono arrivate le spunte blu a pagamento e sembra che tutto sia peggiorato! Per gli account di persone scomparse altre piattaforme, come il noto Meta, hanno dato la possibilità ai familiari di cambiarli e farli diventare pagine commemorative, mentre Twitter ancora no.
Stando anche a quello che possiamo leggere sul web, da quando ha preso in mano l’azienda, ovvero ottobre dello scorso anno, Elon Musk non ha mai preso una decisione chiara. Ha speso 44 milioni di dollari ma ha fatto licenziamenti di massa, compiuto scelte solo dopo aver ricevuto l’opinione degli utenti con sondaggi diramati tramite il suo profilo. Troppa incertezza: così molti inserzionisti hanno deciso di interrompere un rapporto che proseguiva da anni.
Il futuro di Twitter sembra così un po’ in bilico. E’ anche vero che Elon Musk parla da tempo di un’applicazione, chiamata Superapp, un’altra idea delle sue, ma della quale non si conoscono i dettagli. Potrebbe essere questo il prossimo passo?