Ci sono dieci sintomi che gli uomini non devono affatto sottovalutare perché possono celare problemi di salute molto importanti
Per star bene dobbiamo mantenere stili di vita e regimi alimentari sani. Lo diciamo da sempre. Ma dobbiamo anche riguardarci, sottoporci a screening medici e clinici che possano, eventualmente, indicare tempestivamente l’insorgenza di qualche problema. In generale ci sono almeno dieci sintomi che non si dovrebbero sottovalutare, soprattutto se siamo uomini. Andiamo ad analizzarli.
Quale che sia la patologia, individuarla tempestivamente può far la differenza, non solo per la qualità della nostra vita, ma anche per la sopravvivenza stessa. Per cui, soprattutto dopo una certa età sottoponetevi a controlli ciclici.
E, in generale, fidatevi della scienza. Anche i nostri consigli, peraltro forniti sulla base delle evidenze scientifiche, non vogliono in alcun modo sostituirsi al consulto con medici e specialisti. Andiamo allora a vedere dieci sintomi che gli uomini non dovrebbero mai sottovalutare.
Dieci sintomi che gli uomini non dovrebbero sottovalutare
Innanzitutto i cambiamenti nelle abitudini urinarie. Sia le perdite urinarie, ma anche la frequenza con cui si urina, oppure eventuale brucione. Può trattarsi di una infiammazione della vescica, ma può celare anche un tumore alla prostata. In parte collegato a questo c’è anche l’eventuale presenza di sangue nelle urine o nelle feci. Possono essere calcoli, ma anche tumori alla prostata o alla vescica. Così come possono essere ragadi o emorroidi, ma anche sintomi di un tumore al colon.
Sempre rimanendo in tema di apparato genitale, attenzione a una eventuale alterazione nell’aspetto dei testicoli: se lo notiamo, facciamoci subito visitare perché potremmo avere un’infezione o, peggio un tumore. Anche le disfunzioni erettili possono celare problemi di salute come diabete, pressione alta, sclerosi multipla, danni al sistema nervoso e patologie cardiache. Ma anche problemi psicologici, come ansia, stress, scarsa autostima, depressione.
Bisogna poi rivolgersi subito a un dermatologo con la comparsa di un nuovo neo. Può trattarsi di una formazione benigna, ma questo solo uno specialista può dircelo. Ancora, se nostra moglie o la nostra compagna ci segnalano che russiamo molto e, comunque, più rispetto al passato, facciamo subito degli accertamenti perché potremmo essere a rischio malattie cardiache, ictus o diabete.
Immediatamente collegabili a problemi cardiaci (e all’insorgenza di un infarto) i dolori al petto: anche in questo caso non c’è tempo da perdere. Un costante bruciore allo stomaco, invece, potrebbe essere il fastidioso, ma chiaro segnale di reflusso gastroesofageo.
Attenzione, in generale, allo stato di salute. Una immotivata e non voluta perdita di peso potrebbe essere un sintomo di una malattia molto grave come il diabete o di tumori del pancreas, dello stomaco, dell’esofago e del polmone. Infine, in caso di stanchezza o irritabilità, attenzione perché potrebbero esserci dietro problemi di depressione.