Uno dei più grandi sportivi italiani di sempre, ora Valentino Rossi continua a correre per pura passione: quante auto nel suo garage!
Venticinque anni di carriera da urlo per il mago di Tavullia: Valentino Rossi ha guadagnato ben nove titoli diventando anche l’unico pilota della ad essere diventato campione del mondo in 125cc, 250cc, 500cc e in MotoGp.
Dopo aver detto addio alle moto, Valentino Rossi si è messo alla prova nel GT World Challenge Europe 2022, torneo internazionale destinato alle supercar della classe FIA GT3. Da sempre è stato un grande appassionato di automobili ed ora è protagonista in pista con l’Audi, sempre con il suo numero speciale 46.
Valentino Rossi, dal sogno Formula Uno
Diversi anni fa si è voluto confrontare con i test a Fiorano e al Mugello alla guida della Ferrari ai tempi di Michael Schumacher. Successivamente nel 2017 si è messo al volante della Mercedes AMG F1 W08 EQ Power+ di Lewis Hamilton. Ha nutrito un grande amore anche per i rally con ottimi risultati, ma ha avuto diverse auto prestigiose nel suo garage di casa.
La sua passione per le auto non è mai stata segreta: anzi, dopo i test, in passato è stato vicinissimo a guidare in Formula Uno per poi optare di continuare la sua eccellente carriera in MotoGp. Dalla Ferrari 488 Italia gialla alla Bmw M3 passando per l’Abarth 695 Biposto, diventando anche testimonial: tante auto ha avuto nella sua vita. Successivamente ha optato per una Opel Adam personalizzata da Aldo Drudi, una Ferrari 488 Pista GTB e un’Audi RS6 Avant.
Con la collaborazione tra il brand VR46, Ford e MS-RT Van-Sport, è andata anche in scena una serie dedicata di Transit Custom e Ranger. Una voglia pazzesca di vivere sulle due o quattro ruote che non smetterà mai, nemmeno ora che è diventata padre. Fin da piccolo ha avuto la passione per le moto, tramandata dal padre Graziano, che ha voluto anche rivelare un aneddotto davvero succoso nel libro ‘Dottor Valentino Rossi’. L’uomo ha dichiarato che il piccolo Valentino è salito prima su una moto che su una bicicletta visto che all’età di 2 anni è salito su una Malaguti 50. La sua carriera parla da sè con numerosi successi in pista e fuori nonostante un carattere esuberante che l’ha portato a consacrarsi come uno dei migliori pilota italiani di sempre.