Sardegna, terra di spiagge e turismo ma anche di antiche costruzioni che la rendono un luogo di interesse storico: i nuraghi.
Anche se solitamente la Sardegna viene associata alle spiagge dove i VIP vanno a passare le loro luccicanti vacanze, ai resort a 5 stelle ed al mare cristallino, la realtà è che questa bellissima isola del Mar Mediterraneo possiede una storia molto antica ed è piena di luoghi poco turistici ma molto caratteristici che vale la pena andare a visitare, dove si trovano i cosiddetti nuraghi.
Il nuraghe sardo è una costruzione in pietra circolare la cui origine risale al periodo che va dal tardo neolitico all’età del bronzo e del ferro, ed è di forma circolare con all’interno una camera sovrastata da una finta volta. Il nuraghe può essere sia a un piano, quindi con una sola stanza, sia a più piani, quindi con più stanze.
Non è ancora stato stabilito in via definitiva quale sia l’origine del nome Nuraghe, ma si sa che che la radice del nome è “nur”: nelle antiche lingue orientali ha un doppio significato, ossia “luce e fuoco” e anche “casa o abitazione“. I nuraghi sono tendenzialmente di tre tipi: a corridoio, a tholos (di forma conica) e complesso. Le tre tipologie si sono sviluppate in ordine cronologico a seconda di quando sono stati costruiti.
I nuraghi più belli da visitare
Tra i nuraghi che si trovano in Sardegna e che vale la pena visitare, ce ne sono alcuni che spiccano su tutti gli altri per bellezza e complessità. Uno dei più visitati e popolari della Sardegna è il Nuraghe Arrubiu di Orroli, che è conosciuto anche come Nuraghe Rosso (dal nome arribiu). La struttura infatti è ricoperta da licheni rossi che gli conferiscono la particolare colorazione, ed è caratterizzato da 5 torri (di solito invece sono 4).
Un altro sito archeologico molto visitato è quello dove si trova il Nuraghe Su Mulinu, nella zona di Villanovafranca, ed ha tutti gli stili architettonici del periodo nuragico. Costruito in diverse fasi, tra il XVI e il XII secolo a.C., possiede anche un altare nuragico realizzato in pietra arenaria.
Tra gli altri nuraghi che si possono visitare in Sardegna troviamo quello Losa e quello di Santu Antine, tra i più alti e meglio conservati nel nord della Sardegna. Il Nuraghe Losa si trova nella zona di Abbasanta, vicino a Oristano, ed è definito il nuraghe delle tombe. L’altro, il Nuraghe di Santu Antine, si trova nella zona di Torralba, vicino a Sassari. Essendo molto grande, è anche chiamato “la reggia” o “la casa dei re”.