Avete bisogno di un’idea per una vacanza last minute? Vi suggeriremo un incantevole angolo nascosto della Sicilia che renderà il viaggio indimenticabile.
Viaggiare è sempre un’esperienza incredibile. Conoscere posti nuovi, incontrare la gente del posto e ammirare panorami sconosciuti. La nostra Italia è talmente bella che qualsiasi destinazione sarà perfetta per le proprie vacanze.
Da nord a sud le località da togliere il fiato sono numerose tanto da soddisfare qualsiasi esigenza. Mare, montagna, lago, città d’arte, piccoli borghi, angoli di paradiso inaspettati. In qualsiasi stagione c’è sempre una meta perfetta per staccare dalla routine e dedicare qualche giorno a sé stessi, alla famiglia, agli amici per ritrovare il benessere psico fisico.
Le strutture ricettive sono sempre pronte ad accogliere nuovi ospiti e la prenotazione è molto facile grazie ai siti dedicati. Ebbene, siete pronti per la partenza? Non vedete l’ora di preparare le valigie ma la scelta è talmente varia che ancora siete indecisi sulla meta? Siamo qui per risolvere il vostro problema. Dopo che conoscerete un piccolo angolo nascosto della Sicilia saprete in che direzione andare.
Ecco il piccolo angolo della Sicilia che incanta i visitatori
Sapete che in Sicilia c’è un piccolo borgo colorato chiamato “La piccola Barcellona”? Un vero angolo di paradiso da esplorare per rimanere incantati dall’incontro tra natura ed essere umano. La meta è Borgo Parrini, in provincia di Palermo. Si tratta di una frazione del Comune di Partinico che ospita una ventina di persona.
I turisti amano questo piccolo gioiellino siculo. Le case sono decorate con murales variopinti ispirati ad Antoni Gaudì (da qui il parallelismo con Barcellona in Spagna) su idea di Giuseppe Gaglio, un imprenditore locale appassionato dell’architettura dello spagnolo. La frazione è stata così rivalutata diventando una destinazione imperdibile.
Da ammirare la Chiesa Maria Santissima del Rosario, cuore della città risalente all’epoca dei Gesuiti. All’interno un magnifico dipinto ad olio con la Madonna risalente al ‘600. E poi via tra le stradine del paese, per perdersi tra le case colorate di giallo e azzurro e affrescate con murales dalle tonalità accese. C’è quello dedicato a Frida Kahlo e muri con frasi di poeti, scrittori e artisti del calibro di Gandhi, Nelson Mandela, Paulo Coelho e lo stesso Gaudì.
Da non perdere la visita al Museo Onirico dedicato al mondo dei sogni e dell’immaginazione. Ci sono opere che omaggiano Monet, Chagall e una mostra dei Pupi siciliani. Ora, basta. Partite alla volta di questo piccolo borgo dall’atmosfera surreale.
