Consigli per decorare la casa e renderla raffinata in una sola mossa, comprate questa pianta, ma attenzione a come innaffiarla. Tutte le informazioni utili.
Quando si vuole abbellire la propria casa e in particolare le stanze principali, come il salotto o soggiorno, le idee non mancano. Dalla scelta dei mobili e soprammobili alle tende, ai quadri, tutto quello che può rendere un ambiente accogliente. C’è un elemento in particolare in grado di decorare le stanze con grande gusto, trasformandole: le piante.
Una stanza o una casa piena di piante è un luogo fresco e vivo, dove viene voglia di trascorrere molto tempo. A chi non piacciono piante e fiori? Alcune, poi, si adattano molto bene agli ambienti interni, sono perfette nel creare una sorta di giardino interno. Una pianta in particolare, poi, renderà la vostra casa bellissima e raffinata.
Stiamo parlando dell’orchidea, la pianta dallo stelo lungo, dalle grandi foglie verdi e con i fiori dai petalo carnosi e setosi, di colore bianco, rosa e viola. È una pianta da interni molto amata e usata per abbellire le case ma bisogna saperla trattare bene. Soprattutto quando si tratta di innaffiarla. Qui di seguito vi spieghiamo come fare.
L’orchidea è una bellissima pianta fiorita, ideale per decorare e rendere più bella la casa, soprattutto il salotto. È una pianta molto delicata che va trattata con cura. Il vaso con l’orchidea va tenuto vicino a una finestra ma non alla luce diretta del sole, che deve essere filtrata da una tenda. Per mantenere a lungo la vostra orchidea, poi, dovete innaffiarla con cura, non troppo né poco e nel modo giusto.
Le orchidee andrebbero innaffiate al mattino presto, perché in questo momento della giornata le temperature sono più fresche e l’acqua non evaporerà subito. Questo vale in modo particolare in estate, quando fa caldo. Comunque, l’acqua avrà tutta la giornata per essere drenata dal terriccio ed evaporare. Fondamentale è innaffiare solo il terriccio del vaso, fatto di corteccia, e non il fiore.
Bagnate bene il terriccio nel vaso, che deve impregnarsi di acqua. La corteccia di cui è formato, infatti, trattiene meno l’acqua rispetto al terriccio universale. Allo stesso tempo è importante evitare l’acqua in eccesso e i ristagni nel sottovaso. Dopo un po’ che avete innaffiato la vostra orchidea, svuotate il sottovaso dall’acqua se è ancora pieno.
È importante che l’acqua per innaffiare le orchidee sia a temperatura ambiente e non troppo calcarea. In quest’ultimo caso, raccogliete e utilizzate l’acqua piovana. Per sapere ogni quanto tempo innaffiare la vostra orchidea dovete osservare lo stato della pianta. In estate avrà più bisogno di acqua, almeno a giorni alterni. Adesso non potete più sbagliare con le orchidee!
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