Una nuova funzionalità a dir poco pazzesca per Windows 11! È stata divulgata per errore, ecco di cosa si tratta
Windows è ancora oggi il sistema operativo per computer maggiormente utilizzato al mondo. Ogni giorno milioni di utenti sfruttano i tantissimi servizi e programmi messi a disposizione da Microsoft per poter svolgere tutte quelle funzionalità utili per lavorare, giocare o passare del tempo libero.
In questo senso, il team di sviluppatori sta continuando a lavorare per incrementare strumenti ancor più utili e che possano in ogni contesto soddisfare le esigenze dei consumatori. Nei giorni scorsi, è stata rilasciata per errore una funzionalità a dir poco pazzesca. Gli utenti non stanno più nella pelle, sembra di avere i superpoteri. Ecco di cosa si tratta e come poterla sfruttare nel migliore dei modi.
Nuova funzionalità per Windows 11, ecco di cosa si tratta
A causa di una svista di Microsoft, gli utenti con Windows 11 installato possono provare uno strumento che permette a ingegneri e tester di attivare funzionalità ancora nascoste e in sviluppo. Che sarebbero dovute uscire in versione stabile nei prossimi mesi, ma invece è possibile provare tutto già da ora.
Il link allo strumento è stato già rimosso, ma lo strumento chiamato StagingTool è di dominio pubblico e può essere utilizzato da qualsiasi Windows Insider che lo ha già scaricato per abilitare alcune feature che ancora non sono state rilasciate. Potete dunque aggirare le procedure di test A/B, dove vengono proposti due gruppi diversi con variabili di un elemento e funzionalità, per valutare le reazioni degli utenti e decidere quale via è meglio seguire.
StagingTool ha un’interfaccia testuale a riga di comando, molto simile al Prompt dei Comandi di Windows. Da qui c’è la possibilità di attivare feature conoscendo gli identificativi, che sono stati pubblicati e aggiornati su GitHub quando escono versioni aggiornate delle preview per insider di Windows 11.
Secondo quanto emerso, il prossimo major update di Windows arriverà con la versione 23H2 che, stando a quanto emerso, verrà distribuita come pacchetto di abilitazione. Verrà condiviso un codice di base e verranno introdotte funzionalità molto utili.
A partire dall’intelligenza artificiale, che sarà la base su cui costruire l’assistente AI Copilot. Da implementare anche nel terminale di Windows. Inoltre, è prevista l’integrazione del controllo dell’illuminazione RGB, alcune rifiniture per la barra dei comandi e il supporto nativo per archivi RAR e 7z.